Biografia
 
Michele Costanzo BiografiaNato ad Ancona, si laurea in architettura nel 1968 presso la Facoltà di Architettura dell'Università "La Sapienza"di Roma. Nella stessa città, vive e lavora.

Ha svolto attività di progettista, partecipando a numerosi concorsi nazionali, realizzando opere d'architettura per una committenza pubblica e privata.

Insegna "Teorie del Progetto Contemporaneo" e "Allestimento museale" presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma; é docente nel Corso di Dottorato in "Architettura degli Interni/Arredamento", e nel Master in "Management per curatori nei musei d'arte e d'architettura contemporanea".

Ha organizzato mostre d'architettura, curando i relativi cataloghi, e partecipato alla progettazione degli allestimenti: Michelangelo Architetto, presso la Facoltà di Lettere dell'Università "La Sapienza" di Roma 1975; "Festival dell'Unità" a Riano 1975 (con Vittorio Mori); "Festival dell'Unità" presso il quartiere Tiburtino a Roma 1976 (con Vittorio Mori), "I nostri 100 anni" a Palazzo Braschi, Museo di Roma 1979 (con Francesco Pernice); "Libro Aperto" alla Galleria Colonna a Roma 1979 (con Francesco Pernice); "La Città dei Fili" presso la ex Cantina sociale a Ciampino 1979 (con Francesco Pernice); "Montecassino e la cultura scritta" presso il Teatro Argentina di Roma, e all'Abbazia di Montecassino 1980 (con Francesco Pernice); "Josef Paul Kleihues. Architetture museali" Palazzo delle Esposizioni a Roma 1991 (con Vincenzo Giorgi); "Costantino Dardi. Architetture museali" Palazzo delle Esposizioni a Roma 1992 (con Vincenzo Giorgi); "Costantino Dardi. La Didactique" Salon International de l'Architecture, Grand Halle, La Villette Parigi 1992 (con Vincenzo Giorgi); "Richard Meier Frank Stella" Palazzo delle Esposizioni a Roma 1993 (con Vincenzo Giorgi); "Costantino Dardi. Museum Architecture" Concord Lighting Gallery a Londra 1995 (con Vincenzo Giorgi); "Peter Cook, Christine Hawley and B11" Castel Sant'Angelo a Roma 1995 (con Vincenzo Giorgi).

Dirige la collana di architettura "Percorsi" per Kappa, dove ha pubblicato i seguenti testi: Gabriele De Giorgi, Roma. Follie deliri contaminazioni; Riccardo Dalisi, Radicalmente; Michele Costanzo, Hans Ibelings (a cura di), Dutch Touch, Matteo Agnoletto, Groundzero.Exe. Costruire il vuoto.

Ha curato: il volume Progetto Roma. La città del 2000, Gangemi, Roma 1999, promosso dal Ministero degli Affari Esteri, dal Comune di Roma e dall'Università di Roma; e il Convegno "Conversazioni a Valle Giulia. Mutazioni Ibridazioni" (2003), presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia.

Ha tradotto e curato i volumi: Hans Ibelings, Supermodernismo, Castelvecchi, Roma 2001, e Nicholas Serota, Esperienza o interpretazione, Kappa, Roma 2002.
Libri recentemente pubblicati: Paesaggi domestici, Palombi, Roma 2000; Vincenzo Giorgi. Architetture come teatro degli sguardi, Diagonale, Roma 2001; Bernard Tschumi. L'architettura della disgiunzione, Testo e Immagine, Torino 2002; Stanze separate. Percorsi critici attraverso il modernismo italiano, Kappa, Roma 2003; Dutch Touch. Sulla seconda modernità in Olanda (a cura di, con Hans Ibelings) Kappa, Roma 2004; Adalberto Libera e il Gruppo 7. Dalle lettere del suo archivio, Mancosu, Roma 2005; Claus en Kaan. L'architettura dell'attenzione, EdilStampa, Roma 2005; Sant'Elia e Boccioni. Le origini dell'architettura futurista (con Maria De Propris), Mancosu, Roma 2006; MVRDV. Opere e progetti 1991-2006, Skira, Milano 2006; Museo fuori dal museo. Nuovi luoghi e nuovi spazi per l'arte contemporanea, Milano 2006; architetture di pace ospedali di guerra, le strutture sanitarie di Emergency (a cura di), Mancosu, Roma 2007.
Ha collaborato con la rivista «L'architettura. Cronache e storia»; e collabora, con le riviste «Metamorfosi» e «Rassegna di Architettura e Urbanistica» (di cui, in entrambe, è redattore) e con «Parametro», «L'Arca», «Controspazio», e le riviste digitali «Arch'it», "Press Letter". Dirige la rivista on-line della Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma "hortus" (www.vg-hortus.it).